Prima tappa, dopo l'inevitabile autostrada, Longarone e poi su per la strada S251 verso la diga del Vajont. Breve sosta dove il gruppo inizia a fomentarsi , prendono vita discorsi coloriti su come il capo branco , io in questo caso, abbia un' andatura da vecchio pensionato, bè questi discorsi non mi daranno tregua per tutto il week ,( in fondo il vero biker accetta anche questo).Dopo questa sosta rilassante ci dirigiamo verso il paese di Meduno , dove risaliamo il monte Rest e il suo omonimo passo. Non proprio cosi' attraente , per via del fondo in cattive condizioni , il Rest ha fatto si che il tempo passasse inesorabile senza tuttavia percorrere km importanti. Verso l'una il gruppo decide di fare sosta veloce per il pranzo e , consigliati da Gomme, sempre io, si fermano in un agriturismo per assaggiare dell'ottimo salume e formaggi, e alcuni litri di birra. Alla faccia del pranzo veloce, almeno il buon gusto unito al relax dell'agri, e i 9 euro a testa , hanno messo tutti d'accordo. E via , proseguiamo per Tolmezzo e il passo Croce Carnico per la S52b e la strada n 10 fino a Lienz e su per la 107 fino al Grossglokner , strada a pedaggio (23 euro). Uno spettacolo...! , panorami e strade incredibili , dal ghiacciaio sino al proseguo verso il paese di Bruck giustificano la spesa un po' eccessiva. Alla fine della Grossgloknerstrasse sono le 18 ,l'ora giusta per trovare un pernotto, che da lì a breve si materializzera' in un campeggio. Il gruppo è talmente affiatato che la cena vola a suon di birre ,e senza accorgersene , siamo in branda cotti più' che mai, ma entusiasti e curiosi su cosa ci aspetterà il giorno successivo.
Alle 6 siamo gia' in piedi e , dopo aver smontato le tende nel caos più totale , siamo in marcia.
La 311 ci porta a Lofer e la B21 a Berchtesgaden e al parcheggio di Obersalzberg. Pagato il biglietto per bus e ascensore giungiamo finalmente al rifugio, Nido dell'aquila, Eagle nest, la residenza estiva di Hitler al tempo della guerra. La nostra sfortuna non ci ha permesso di godere del meraviglioso panorama , in parte visto mentre salivamo in bus, almeno ci ha fatto render conto di cosa potevamo ammirare . La strada che ci porta al confine Italiano è la 168 che passa da Kitzbuel in mezzo a valli verdi e piene di pascoli. Ed infine il passo Stalle...dopo una sosta forzata per via del traffico regolamentato, sbuchiamo a Brunico, e alle 19 imbocchiamo l'autostrada per casa.
Un week- end magnifico come lo sono stati tutti i componenti di questo gruppo.
Di seguito il link con le foto:
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